Come comportarti se hai un ristorante e ricevi mance sostanziose ma non vuoi rischiare batoste dall’Agenzia delle Entrate
In Italia poche persone in genere lasciano le mance nel ristorante, ma sempre più spesso molti turisti stranieri lo fanno.
E’ infatti un’abitudine assai diffusa nei paesi anglosassoni e negli Stati Uniti d’America, ma da qualche tempo sempre più italiani, (l’erba del vicino è sempre più verde, anche se si tratta di un’abitudine) si stanno dedicando a questa generosa e virtuosa abitudine.
Ma tu come ristoratore, come puoi regolarti fiscalmente, in maniera tale da non beccarti una dolorosa sculacciata dall’agenzia delle entrate?
Non temere, è il tuo giorno fortunato.
In questo articolo ti svelerò come gestire le mance, sia che ti vengano pagate in contanti, che con la carta di credito.
Pronto per iniziare? Allaccia le cinture, si parte!
Mance nel ristorante: un pò di chiarezza.
Quante volte nel tuo ristorante un cliente, al momento del pagamento ti dice: “il resto mancia” ?
Finché il resto è di pochi centesimi, poco male; ma quando gli importi si fanno più sostanziosi e i dipendenti se li devono spartire a fine serata, occorre agire con i piedi di piombo.
Ma che significa nel concreto?
In Italia qualsiasi passaggio di denaro dev’essere documentato, ma con le mance, come dobbiamo comportarci? Dobbiamo tassarle? E come distinguiamo la mancia dal corrispettivo?
Il primo passo per risolvere il problema delle mance e non doverci rimettere una bella strigliata fiscale, è capire in quale contabilità operi.
Se la tua azienda segue la contabilità semplificata, allora il problema non si pone, dato che a livello contabile non devi registrare le movimentazioni bancarie, sarà sufficiente tenere distinto il corrispettivo dalla mancia lasciata dal cliente.
Se invece, il tuo ristorante opera in contabilità ordinaria, e di conseguenza hai l’obbligo di indicare le modalità d’incasso e pagamento delle fatture e dei corrispettivi, facendo quadrare i conti, la questione si fa leggermente più complicata.
Mance nel ristorante: Le 2 possibilità per regolamentare la mancia, ed evitare di pagarci tasse e contributi.
Dato che non esiste una regolamentazione precisa è importante che tu trovi il modo per giustificare con documenti validi l’importo ricevuto a “titolo mancia”, diversamente potresti essere accusato di evasione fiscale.
Le possibilità per gestire la “questione mance” in Italia sono 2:
- La prima possibilità consiste nel chiedere al cliente che intende lasciare la mancia di erogare l’importo in contanti. In questo modo l’azienda non dovrà giustificare l’importo e procedere con l’accantonamento per i dipendenti.
- La seconda possibilità si avvera quando il cliente effettua il pagamento con carta di credito, se insiste nel voler lasciare la mancia con questo sistema di pagamento dovrai annotare sul registro dei corrispettivi l’importo corretto della vendita, e annotare su un foglio di calcolo l’importo della mancia così da poter provvedere successivamente ad elargire la somma tra i tuoi dipendenti.
- In questo modo, quando il tuo consulente registrerà i corrispettivi e gli incassi, riuscirà a far quadrare i conti e non farti pagare imposte sulle somme ricevute come mance.
Queste sono due soluzioni pratiche al problema mance in Italia, dove ad oggi non esiste una Legislazione chiara che comunichi come procedere e come muoversi, ecco perché, per te, è importante trovare una soluzione che ti permetta di dimostrare che non è un sistema per evadere le tasse.
Mance nel ristorante, come devi comportarti?
Ora che hai le idee un po’ più chiare, e hai la facoltà di decidere quale possibilità scegliere non ti resta che capire come muoverti.
La cosa fondamentale e da non dimenticare, è che in caso di un controllo, è sempre indispensabile avere delle “pezze giustificative” che dimostrino l’importo erogato a titolo di mancia, separatamente dall’importo oggetto del servizio erogato al cliente.
Quindi, valuta come muoverti e non impuntarti con il cliente se quest’ultimo insiste con il voler pagare la mancia con la carta di credito, in quanto, come hai visto, c’è una soluzione che ti permette di dimostrare perché hai indicato un corrispettivo differente rispetto all’incasso.
Per quanto riguarda i dipendenti, ricorda che l’importo della mancia deve essere suddiviso tra tutti i dipendenti (non è un obbligo ma è consigliato) e soprattutto deve passare dalla busta paga a titolo di “erogazione liberale”, così da avere una “pezza giustificativa “aggiuntiva, che dimostri l’assoluta buona fede della movimentazione.
Le erogazioni liberali sono una soluzione “tampone” perché ti permettono di non assoggettare le somme a tassazione e avere una voce specifica per la “questione mance”.
Quindi ti possono evitare tirate d’orecchi indesiderate e dolorose.
Mance nel ristorante: considerazioni finali.
In questo articolo ho cercato di darti le informazioni su come gestire la questione mance, che in Italia spesso fa sudare freddo molti ristoratori, che non sanno bene che pesci prendere.
Ma prima delle mance un ristoratore dovrebbe farsi una domanda molto importante:
“Come posso dare un servizio tale ai miei clienti che le mance me le lascino?”
Eh si, perchè occorre prima meritarsele le mance, DOPO possiamo preoccuparci della loro gestione fiscale.
La prima cosa da fare è assicurarsi di dare ai propri clienti un servizio a 5 stelle; trattarli così bene da fargli venire voglia come prima cosa, subito dopo aver pagato il conto, di lasciare una testimonianza entusiasta su trip advisor.
E questo include anche camerieri competenti, professionali e sorridenti; non pigroni che si girano i pollici.
Non sai come selezionare il giusto personale? Ho preparato per te un articolo che ne parla, clicca QUI.
Creare un ristorante di successo ti obbliga ad avere una visione dall’alto, come un’aquila, delle parti che lo compongono.
Gestione delle mance e del personale sono 2 aspetti importanti.
Ma non sono gli unici.
Infatti la ristorazione nei prossimi anni andrà incontro a innovazioni che la cambieranno sempre più pesantemente (ne ho parlato qui).
Queste innovazioni posso spazzare via la tua attività in un soffio se non prendi le opportune contromisure.
Ma come puoi prendere queste contromisure senza spendere decine (e a volte centinaia) di migliaia di euro e dormire così sonni tranquilli?
Semplice, puoi accedere alle giuste informazioni, partecipando alla prossima edizione del corso Master Restaurant ®.
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Prima la cogli, più risparmi.
Al tuo successo!
Erica.
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